VELO O NON VELO?

Velo non velo: quando è il caso di mostrare il volto?

Il velo ha una lunghissima tradizione che dall'antica Roma, dove veniva utilizzato come simbolo di buon auspicio, attraverso il Medioevo, durante il quale aveva invece il potere di scacciare gli spiriti maligni, arriva fino ai giorni nostri.

Se scegliete di portarlo, vi mettete in testa secoli di storia e tradizione.

Non è una scelta per tutti, molto dipende dal look che avete in mente e dalla cerimonia che sognate.

Per le inguaribili romantiche, il velo è d'obbligo.

Attenzione però a calibrarne bene lunghezza e le fattezze, in sintonia con la vostra statura e con il disegno dell'abito prescelto.

Se siete molto alte potete permettervi un velo lungo, ma solo dopo esservi assicurate di saperlo portare con estrema eleganza.

Per le spose meno slanciate andrà benissimo un velo minimal della lunghezza al massimo del busto. Questa scelta è perfetta per i vestiti a sirena ad esempio, lasciando i fianchi liberi di mostrarsi in tutta la loro bellezza.

Infine se siete disposte a rinunciare al velo vero e proprio potrete optare per accessori simili: una veletta risulta molto chic o in alternativa un cerchietto sottilissimo per esaltare un'acconciatura particolarmente curata.

Sbizzarritevi, in fondo le tradizioni sono fatte per essere modernizzate!