UN REALITY CINESE AMBIENTATO NELLE LANGHE E ROERO

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Il Territorio delle Langhe e Roero si sa, è diventato da tempo patrimonio dell'UNESCO per la grande bellezza delle sue Terre e per tutte le eccellenze gastronomiche, storiche e culturali che sa regalare ai turisti che decidono di mettere piede in questi Paesi.

La Bellezza di questa zona del Piemonte ha varcato i confini italiani già da parecchio tempo, con turisti stranieri che sempre più spesso scelgono le Langhe e il Roero come meta delle proprie vacanze e come luogo perfetto in cui dichiarare il proprio sì. 

Non solo turisti però: il Network cinese “Beijing Satellite TV” ha scelto proprio le Langhe e il Roero come scenario per un nuovo Format TV. "Il mio matrimonio in giro per il Mondo" è il Reality Show made in Cina che ha visto protagoniste proprio le nostre terre piemontesi.

Una troupe composta da 80 persone, con il regista Li Jianran, è stata in Piemonte per girare i due episodi capofila delle 12 puntate del reality, con il supporto della Regione Piemonte, ATL Turismo Torino e Provincia e ATL Langhe Roero, e della Film Commission Torino Piemonte.

Il Piemonte è l’unica scelta europea del network cinese, che assicura una copertura di circa 1,1 miliardi di persone in 700 città a livello nazionale e un bacino di utenza di circa 300 milioni di persone tra gli altri paesi asiatici e gli Stati Uniti. E' infatti cosa ben nota quanto i Reality siano seguitissimi nella Repubblica Popolare Cinese.

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Volete sapere alcune delle tappe scelte dalla Troupe per le riprese nelle Langhe e Roero?

La partenza è avvenuta nella rinnovata Torre di Barbaresco, da cui si domina tutto il territorio, per spostarsi poi verso Guarene e infine nel centro della città di Alba, che ha ospitato proprio la celebrazione del matrimonio, evento principale del reality.

Grandi protagonisti, naturalmente, il food e il vino: alla Torre di Barbaresco è stata fatta una degustazione sensoriale di Barbaresco delle annate di una coppia di concorrenti (1989 e 1990), per poi passare all'assaggio dei Tajarin, portati dallo chef Bruno Cingolani, per poi passare al Tartufo Bianco d’Alba.

E così anche in Cina conosceranno alcuni dei meravigliosi ed incantevoli luoghi delle nostre Langhe e Roero... Bel colpo per la fama del Piemonte del gusto e del turismo.

In attesa che arrivino migliaia di cinesi a sposarsi proprio sulle nostre Terre.